Tribunale di Napoli: preoccupazioni per la Fase 2

Sembrava si potesse riprendere, ovviamente con la dovuta cautela, ed invece nel tribunale di Napoli è ritornato l’incubo CoronaVirus.

Nella torre B del Centro Direzionale di Napoli dopo aver isolato il piano “incriminato” si è provveduto alla sanificazione degli ambienti in quanto un magistrato è risultato positivo al nemico invisibile.

Il giudice aveva ripreso servizio da una settimana circa, per cui con tutta probabilità il professionista risulterebbe essere fra gli asintomatici in quanto all’interno della struttura si accede solo dopo i controlli con il termolaser che accerta, per l’appunto, la temperatura che sembrerebbe non essersi mai manifestata in maniera preoccupante.

Tramite Asl si sta procedendo a risalire a tutte le persone e luoghi con cui il giudice è venuto in contatto per effettuare test di eventuale avvenuto contagio. Nel contempo anche un carabiniere in servizio alla Procura sarebbe risultato affetto da coronavirus.

Due episodi che hanno destato allarme, mai assopito, tanto da far richiedere, da parte della giunta ANM, la necessità, di test seriologici al personale degli uffici giudiziari… una richiesta ovviamente accettata.

La “giustizia” vedrà la Fase 2 iniziare nei giorni 11 e il 13 maggio durante i quali saranno date linee di condotta e direttive per il settore civile e per quello penale.

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Redazione Giornalistica

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