Giornata Mondiale Disturbi Alimentari: non siete soli

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità i “Disturbi del Comportamento Alimentare“, dopo gli incidenti stradali, rappresentano tra i giovani (soprattutto tra i 12 e i 25 anni) la prima causa di morte. In Italia sono oltre 3 milioni le persone che ne soffrono, sopratutto donne ed il 70% sono adolescenti (95,9% donne 4,1% uomini). Il 2 giugno si celebra la “Giornata Mondiale Disturbi Alimentari” (World Eating Disorders Action Day).

Non siete soli - Giornata Mondiale Disturbi Alimentari

Effetti Coronarivus sulla patologia: la reclusione casalinga forzata a causa della pandemia ha amplificato le problematiche di convivenza con anoressia, bulimia, obesità (e gli altri DCA), per varie concause, dall’alimentazione modificata con conseguente alterazione del metabolismo, all’aspetto psicologico costrittivo mancando la possibilità di uscire di casa, alla limitazione delle attività fisiche e sportive.

Proprio da una storia di cronaca legata ai disturbi alimentari è nata la canzone simbolo della giornata del 2 giugno, “Eleonora sei normale”: Eleonora era una ragazza gravemente malata di bulimia che non sopportando più il fardello del dolore ha visto nel suicidio la soluzione al suo male; prima del gesto estremo ha lasciato alla madre un biglietto; il biglietto è stato poi consegnato dalla madre al cantautore Igor Nogarotto (suo compagno), affinché ne creasse una canzone, in modo da sensibilizzare sulla tematica attraverso il veicolo emozionale della musica. Il biglietto integrale è divenuto il testo della canzone, che sta ricevendo un enorme consenso popolare.

Il biglietto lasciato da Eleonora: “Sono stanca di sto mondo prigioniera dietro a un banco del mio essere diversa che attira il tuo sguardo. Cosa ho fatto mai di male? Vorrei essere normale. Sono stanca di sto mondo del mio corpo fuori tempo Vagabonda al tramonto come il Sole che si è perso. Io non voglio essere speciale. Vorrei essere normale. Voglio ancora sogno ancora il sorriso di mia Madre che accarezza la mia differenza e mi dice Eleonora sei normale”

Capitan Ventosa di Striscia la notizia: “I disturbi alimentari sono una patologia trascurata e sottovalutata: bulimia, anoressia e gli altri Disturbi del Comportamento Alimentare colpiscono milioni di Italiani ed i sintomi iniziano a manifestarsi già nei bambini all’età di 8/10 anni. E’ importante accendere i riflettori sulla patologia, perché più se ne parla più possiamo aiutare chi ne soffre” afferma Fabrizio Fontana alias Capitan Ventosa, testimonial della campagna di sensibilizzazione sui disturbi alimentari “NON SIETE SOLI”.

Oltre a Fabrizio Fontana e Igor Nogarotto fanno parte del progetto NON SIETE SOLI la scrittrice Maria Vittoria Strappafelci autrice del libro “Il digiuno dell’anima: una storia di anoressia” (lei ha vissuto l’anoressia per molti anni, per poi uscirne) ed il Maestro Alessandro De Gerardis (speaker e musicista).

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