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Si è conclusa l’avventura de La Partita andata in onda su Rai 2 e tenutasi allo Stadio Diego Armando Maradona di Napoli per ricordare l’iconico calciatore.
Qui oltre all’omaggio allo stesso, una parata di star ha sposato la causa di Save the Children per vincere la partita in campo. Noi abbiamo incontrato Giuseppe Angioletti, che insieme a Olivio Lozzi, si è dedicato all’organizzazione dell’evento.
Benvenuto Giuseppe Angioletti. Ci parli di questa doppia anima de La Partita?
Grazie a voi per questo spazio. L’iniziativa de La Partita è nata per omaggiare prima di tutto quel grande atleta che è Diego Armando Maradona, e poi anche per una causa sociale importante come quella di Save the Children.
Chi sono stati gli artisti che sono intervenuti?
Tantissimi ma non solo artisti. Anche tanti sportivi hanno dato l’adesione e noi ne siamo stati contentissimi. Ricordo giusto qualche nome come Federico Balzaretti, Federico Barba, Gokhan Inler, Gigi Di Biagio, Luis Oliveira, Fabio Quagliarella, Stefano Mauri, Enock Barwuah, Alessio Cerci, Gennaro Iezzo, Giandomenico Mesto, Federico Peluso, Guglielmo Stendardo, Matteo Garrone, Ninetto Davoli, Enzo Decaro, Antonio Giuliani, Enrico Lo Verso, Giorgio Pasotti, Gigi E Ross, Francesco Cicchella, Neri Parenti, Raimondo Todaro, Giuseppe Zeno, Joseph Capriati, Virginio, Gennaro Silvestro, Michele Rosiello, Luca Capuano, Fabio Fulco, Vincent Riotta, Franco Oppini, Federico Moccia… un evento che rimarrà nei cuori.
Tu organizzi eventi da anni. Come è stato fare questo evento in fase Covid19?
E’ cambiato il modo di fare gli eventi. Nella fase 1 e 2 della pandemia è stato molto difficile pensare di fare un evento come questo. Adesso però il mood è cambiato ed è sempre più diffusa la convinzione che si possa ripartire e fare bene!
Puoi anticiparci qualcosa sul futuro degli eventi che seguirai?
Da questo dico che La Partita è stato solo uno dei primi eventi che andremo a riportare nella nostra città e non solo.
